sabato 22 ottobre 2011

Zzap!Test: Space Junk



Ripuliamo lo spazio da questi rottami!
Immaginate di viaggiare all'interno di un razzo spaziale e di essere trasferiti ad alcune migliaia di kilometri al di fuori dell'atmosfera terrestre. Una volta giunti ad una distanta di circa metà tra Terra e Luna, guardando fuori, dovrebbe esserci un panorama spettacolare e silenzioso. Potremo osservare la Terra da una posizione unica, privilegiata, in un punto dove in pochi possono raccontare di essere stati, vedendo il nostro pianeta di un bel colore azzurro intenso, riuscendo a vedere interi continenti e gli oceani. Volgendo lo sguardo nel lato opposto, verso la luna, si può scorgere nitidamente nella sua parte illuminata dal Sole, la superficie segnata dai crateri e spingendoci ancora più in la, si potrà vedere tutto il sistema solare, con i suoi pianeti, satelliti e un'infinità di stelle. Dovrebbe essere qualcosa di sensazionale, ma non è così. L'uomo è riuscito a riempire lo spazio di spazzatura, non contento di aver deturpato il proprio pianeta, ha pensato bene di inquinare oltre ogni limite, anche lo spazio, con satelliti non più funzionanti, vecchi razzi

spaziali ormai in pensione da decenni e chissà cos'altro ancora. La soluzione? Niente di più facile: mandare nello spazio una specie di spazzino, con una tuta da astronauta, una pistola laser e uno zaino con razzi incorporati per poter permettergli lo spostamento in ogni direzione voluta. Il suo compito è facilmente intuibile: a colpi di laser, dovrà disintegrare ogni genere di rottame in orbita attorno ai pianeti del sistema solare, facendo attenzione a non essere investito dai rottami vaganti generati dall'esplosione della spazzattura. Ora non resta che selezionare la persona giusta per questo compito. Presto fatto:"C'è qualche volontario per questo lavoro? No, non tu, quello dietro! Sì, esattamente, dico a te!
Complimenti, sei appena stato scelto per questa missione, devi essere orgoglioso di poter rendere un servizio così prezioso e di alta responsabilità. Torneremo a prenderti a lavoro ultimato, non impiegare troppo tempo: le ore straordinarie non ti saranno pagate". Ora abbiamo il nostro eroe da spedire nello spazio. E' sorprendente vedere quanti inutili oggetti fluttuanti possiamo trovare nel cosmo ed il lavoro di pulizia non sarà certo tra i più agevoli, anche perché, abitanti di altri mondi sconosciuti, verranno presto a farci visita a bordo di dischi volanti, con intenzioni tutt'altro che amichevoli. Possiamo capirli, forse sono impauriti e sconcertati nel vedere un'essere alieno armato che spara all'impazzata contro inermi strutture metalliche. Comunque sia, i dischi volanti cercheranno di investire l'astronauta spazzino, che per ricambiare la cortesia, dovrà aprire il fuoco contro i visitatori, disintegrandoli, prima che possano sparare per primi o, come detto, entrare in collisione, con nefaste conseguenze per il malcapitato operatore ecologico. Il disco volante è in grado di resistere a diversi colpi di laser, ma una volta distrutta la sua barriera protettiva, diventa vulnerabile.
Distruggendolo, rilascerà una cassetta degli attrezzi (presa chissà dove),  dopo averla raccolta, darà alcuni potenziamenti temporanei all'astronauta, come ad esempio la possibilità di incrementare la capacità di fuoco o una proteggersi con una barriera di energia o dotarlo di un forte magnetismo che attirerà su di se le chiavi rilasciate dai vari oggetti distrutti a colpi di laser (quelle per avvitare o allentare bulloni, per intenderci, per i più tecnici: chiavi a forchetta doppia). Ogni cosa presente sullo schermo colpita, si ridurrà in tanti frammenti più piccoli, fino a quando, un'ultimo colpo li dissolverà per sempre, rilasciando la già citata chiave. Raccogliendole il più velocemente possibile avremo un bonus punti, per guadagnarlo sarà sufficiente toccarle ed il punteggio attribuito sarà tra cinquecento e cinquanta punti; dipende da quanto siamo stati veloci a raccoglierle senza farle vagare per troppo tempo nello spazio, se non dovessimo riuscire a prenderle in tempo, spariranno come bolle di sapone nell'aria.
Al termine di ogni livello, dopo aver disintegrato tutto, UFO compresi, guadagneremo un bonus per la nostra precisione nel centrare bersagli con il minimo numero di colpi sparati espressi in percentuale, uno per gli UFO abbattuti ed infine un'altro generosissino bonus per il numero di chiavi raccolte per il valore del moltiplicarore. Quest'ultimo aumenterà, al massimo fino a dieci, ogni volta che un'intero oggetto viene totalmente distrutto, senza colpirne nel frattempo un'altro.
Il sistema solare sarà completamente ripulito dopo ventisei livelli, compresi i tre bonus round, dove avremo la possibilità di incrementare il nostro punteggio, raccogliendo le numerose chiavi contenute in alcune cassette degli attrezzi.
Il successivo round ci vedrà impegnati in una frenetica sparatoria per riuscire a sfuggire ad un massiccio attacco missilistico ed infine come ultima prova, dovremo riuscire a vivere per un determinato tempo, in una zona piena di asteroidi, senza nessun tipo di arma a disposizione. Un consiglio finale, se vostra madre o vostro padre o fidanzata/fidanzato o moglie/marito vi dirà di ripulire la stanza o di riassettare qualunque altra parte della casa, non fatelo a colpi di fucile, Space Junko è solamente un gioco!

L'App Store è un terreno fertile per i giochi arcade che non sono mai esistiti. Partendo dalla serie Progetto Minotauro di Jeff Minter, attraverso Geometry Wars ispirato a Robotron e dei suoi vari cloni, a giochi a scorrimento laterale in stile Mario come Pizza Boy, iOS è pieno di giochi che possono tranquillamente affiancarsi a qualsiasi
coin-op degli anni 1980. Space Junk è un'altra
variazione sul tema:.. Il suo cuore è Asteroids, l'unica differenza sostanziale è che bisogna ripulire livelli a tema di detriti e satelliti, al posto delle rocce. Confezionato in una classica grafica vettoriale con adeguati retro effetti sonori in stile ping-ping, è un brillante piccolo sparatutto. Ora lasciatemi in pace mentre vado a giocare ancora una volta...

Niente male davvero! Space Junk è il primo gioco di Upside Donws Games per iOS e dopo questo inizio promettente ci aspettiamo di conseguenza altri prodotti di analoga qualità. Impressiona favorevolmente la presentazione del gioco molto curata e spettacolare, anche se le istruzioni di gioco sono davvero misere, ma con un po' di pratica si riuscirà a capire come funzionano i vari bonus presenti nel gioco. Space Junk, come dicono gli sviluppatori stessi, è un omaggio ai retro-arcade, quindi non aspettatevi un gameplay originale, ma piuttosto qualcosa di molto collaudato (spara a tutto quello che vedi e raccogli oggetti bonus), con un grafica vettoriale favolosa includendo tutte quelle caratteristiche che ogni shooter deve assolutamente avere. I videogiocatori più abili non impiegeranno molto tempo per completare tutti i livelli, ma una certa longevità è assicurata da tre livelli di difficoltà ed una modalita survival ed ovviamente la voglia di migliorare sempre il proprio punteggio. Per ottenere punteggi elevati è necessario far incrementare il più possibile il moltiplicatore, distruggendo completamente un elemento alla volta senza mai colpire qualcos'altro raccogliendo il maggior numero di chiavi. Questa caratteristica costringe il giocatore ad una maggior concentrazione su quello che sta facendo rispetto ad un normale shooter, dove normalmente si spara alla cieca, rendendo ancora più interessante questo più che buono retro-shooter. I più conservatori potranno selezionare la modalità "Classic Arcade". Tutto sarà improvvisamente monocromatico.