domenica 28 agosto 2011

Forget-Me-Not © 2011 Brandon Williamson Nyarlu Labs, $ 1.99, iPhone, iPod touch, and iPad.


FORGET-ME-NOT




L'esplosione ha distrutto le pareti.
Nel 1987, un giovane di nome Steve Harter, sviluppò un gioco per Commodore 64 chiamato Crossroads, pubblicato da COMPUTE!s Gazzette. All'interno di un labirino infestato di mostri, il compito del malcapitato eroe armato di fucile, era quello di sparare a tutto ciò che vedeva e di raccogliere degli oggetti simili a croci per incrementare la propria resistenza ai colpi sparati dai mostri o addirittura ai propri, in quanto il proiettile poteva uscire da un lato dello schermo e rientrare dall'altro, come accade in Asteroids, per intenderci. Un anno dopo, uscì Crossroads 2, una versione migliorata del precedente già ottimo gioco. Dopo ventriquattro anni, ecco apparire per iOS Forget-Me-Not, chiaramente ispirato ai giochi di Steve Harter, arricchito però da molti elementi originali.
Avviata l'applicazione, nello schermo iniziale è possibile selezionare una delle tre modalità di gioco:
standard, survival, e shuffle. Nella modalità standard abbiamo tre vite disponibili ed il gioco inizierà da livello uno, così come nella modalità survivar, ma con una sola vita e senza nessuna possibilità di guadagnare vite extra. Invece, scegliendo Shiffle, la selezione dei livelli sarà casuale e tre vite disponibili. I labirinti sono generati casualmente, quindi non avremo mai un labirinto uguale all'altro.
Lo scopo del gioco è semplice: resistere il più possibile, totalizzando il maggior numero di punti, non cercate di arrivare all'ultimo livello, perchè non esiste: il labirinti saranno generati all'infinito fino a quando non avremo perso tutte le vite. E' un prodotto Arcade della vecchia scuola, è giusto che sia così, anche se vi potrà sembrare sadico. 

Game Over!
All'interno del labirino, dobbiamo guidare un personaggio rappresentato da un quadratino bianco, con due occhi neri, armato un dispositivo a raggi laser che spara a ripezione e autonomamente. L'esserino si muove per i cunicoli fino a quando non incontrerà un'ostacolo, come una parete, un vicolo cieco o un mostro, ceracando di raccogliere tutti i "Nontiscordardime" presenti, semplicemente passandogli sopra. Una volta raccolti, comparirà una porta, in un punto a caso dello schermo, che potremo aprire solo se in precedenza abbiamo raccolto una chiave dorata, anch'essa presente in un punto del labirinto. Una volta aperta la porta, il livello successivo inizierà con una difficoltà maggiore.
Ovviamente, il nostro compito non è così semplice. Oltre a noi, ci sono diverse creature ostili, con proprie caratteristiche: alcune possono sparare, altre possono esplodere distruggendo noi e nemici e anche abbattere le pareti del labirinto. Alcuni si annientano tra loro, altri possono passare attraverlo le pareti. Ogni nemico colpito, si tramuterà in frutti, che raccolti regaleranno punti bonus, ogni cento frutti avremo una vita extra. A volte i mostri distrutti lasceranno cadere a terra delle pozioni. La pozione rossa aumenterà la potenza di fuoco, perchè per distruggere un mostro sono necessari diversi colpi, aumentando la potenza del laser, le malefiche creature saranno spazzate via più velocemente. La pozione verde incrementerà al massimo la barra dell'energia vitale, indicata in alto a destra con dei graziosi fiorellini rossi.  Essere colpiti dai mostri o dai nostri stessi proiettili (se si spara in un cunicolo che collega i due punti dello schermo dall'estreno,  i colpi usciranno, per rientrare dal lato opposto, colpendoci alle spalle, esattamente come accade in Crossroads) farà perdere parte dell'energia, esaurendola completamente, perderemo una delle tre vite.
Sono tornato!!
Alla ripresa del gioco, saremo materializzati in un punto, ancora una volta, casuale dello schermo,  la chiave sarà nella posizione in cui l'abbiamo lasciata prima di esplodere, ma con la forte possibilità che un dispettosissimo mostro abbia deciso di rubarla per portasela in giro, constringendoci ad inseguirlo per riprendercela. La chiave dorata, non solo serve per aprire la porta di fine livello, ma serve anche come scudo contro i proiettili vaganti, ma non proteggerà dagli esseri-bomba, che ci faranno perdere istantanemente una vita, se ci troviamo all'interno dell'area dell'esplosione.
Come detto in precedenza lo scopo del gioco è totalizzare in miglior punteggio possibile, per far questo si dovrà cercare di raccoglire in successione il maggior numero di fiori e frutti senza interrompere la catena. Un'altro modo di totalizzare punti è quello di fare esplodere un mostro bomba, nei pressi dei "Nontiscordardime", che miracolosamente ed inspiegabilmente, muteranno di Iris, che raccolti, moltiplicherà per dieci, il valore di punti raccimolati con una catena di fiori. Alcuni fastidiosi mostri possono rubare le pozioni e magiare i fiori, interrompendo la catena.

Un po' di tutto!
Ma non è finita qui, possiamo anche schiacciare i mostri per totalizzare grandi punteggi, infatti, il nostro quadrino bianco, può caricarsi di energia termica, "strusciandosi" contro le pareti del labirinto, fino a quando non diventerà rosso ed inizierà a lampeggiare. A questo punto è carico, la velocità di movimento aumenta, è il momento di inseguire e schiacciare i mostri in successione, guadagnado grandi bonus punti. L'effetto dura solo per pochi istanti. L'arma termica, è da usare con molta cautela, in quanto una carica eccessiva provoca un'effetto bomba, facendo saltare in aria in nostro eroe (qualcuno mi può dire come si chiama questo coso o devo chiamarlo ancora quadratino bianco con occhietti neri?) , distruggendo tutto quello che si trova nelle vicinanze. Non resta altro da fare che iniziare il gioco e scalare le classifiche online, buona fortuna!


Steve Harter's Crossroads II: Pandemonium. C64
Forget-Me-Not è a dir poco geniale: ispirato nello schema di gioco principale da Crossroads I e II per C64, è stato poi "farcito" da una serie di particolari originali, come la distruzione della pareti del labirinto, la possibilità di caricare di energia termica il protagonista del gioco e schiacciare i cattivi, la generazione casuale dei labirinti, rende il gioco sempre nuovo e longevo. Forget-Me-Not, intetegra elementi di strategia, in un arcade classico, dove è necessario capire immediatamente quale azione intraprendere e sperare di aver fatto la giusta scelta. Tutto è collegato, quindi, non si può giocare solo per i punti o solo per i livelli (che poi sono infiniti), si deve giocare per raccogliere i frutti in modo da ottenere vite extra, per poter proseguire nel gioco il più a lungo possibile, si deve cercare di scegliere il percorso migliore per realizzare una catena di fiori/frutti particolarmente lunga, si deve cercare di mandare i mostri-bomba ad esplodere lontano da noi, ma anche verso zone con fiori e nemici per poi raccogliere i bonus, sparare nei tunnel per sorprendere i nemici alle spalle, facendo attenzione a non suidicidarsi per errore e molto altro ancora. Azione e strategia in un unico grandissimo e spettacolare retro arcade! Un'ultima cosa: Forget-Me-Not non è da paragonare a Pac-man, sono giochi completamente diversi, possono vagamente assomigliarsi solo per il labirinto e per il fatto che si raccolgono oggetti. Se proprio vogliamo metterlo a confronto con un arcade famoso, possiamo avvicinarlo a Super Pac-Man, ma credetemi, Forget-Me-Not è esageratamente più coinvolgete per l'enorme varietà e stile di gioco. Se vi piacciono i retro arcade ispirati a vecchie glorie nate per il C64, l'acquisto di Forget-Me-Not è d'obbligo, per tutti gli altri, prendetelo ugualmente, perchè non può non piacervi. Ecco il link dove scaricarlo: Forget-Me-Not.








Presentation 86%
Tre modalità di gioco, gioco per uno o due giocatori, GameCenter, qualche opzione, controlli comodi su iPad, un po' meno su iPhone. Tutorial telegrafico, ma sufficiente. Si può giocare in verticale o in orizzontale, schermo dei titoli composto dalla generazione casule dei labirinti.
Graphics 98%
Dettagli e animazioni di alto livello. Ottima la varietà degli sprites e l'uso dei colori.
Sound 89%
Niente musica, un vero peccato, ma effetti gli sonori, decisamente retro, sono di grande effetto.
Hookability 99%
Trent'anni di storia Arcade, racchiusi in un solo gioco.
Lastability 99%
La generazione casuale dei labirinti, completa l'opera.
Overall 98%
Forget-Me-Not non si potrà sicuramente scordare, è tra i migliori retro-arcade in assoluto.