sabato 24 settembre 2011

Parallax © 2011 canupa.com, $ 0.99, iPhone, iPod touch, and iPad.

Greetings Earthlings! Fasten your seatbelts and defend your spaceship against endless waves of alien attacks!





Parallax loader screen C64
Parallax...Questo nome mi ricorda qualcosa...Ma sì, come dimenticarlo! Nel lontano 1986, Ocean Software pubblicò per C64 un prodotto innovativo per gli standard di quel periodo, nuovo concetto di gioco, un mix tra un classico shooter ed un arcade adventure.
 No? Non è questo il Parallax giusto di cui parlare? Ma ho già messo lo snapshot dello schermo di caricamento del C64...Chiedo scusa, mi stanno suggerendo proprio ora che si tratta di un caso di omonimia, sì, in effetti è così. Due giochi con lo stesso nome possono sempre indurre ad un errore, allora ricominciamo dall'inizio. Come non detto.

Parallax, quello pubblicato da Canupa nel 2011 per iOS,  da non confondersi con Parallax della Ocean del 1986, è uno shooter a scorrimento orizzontale, ambientato nello spazio infinito, in una imprecisata zona astrale. La grafica è decisamente retro e a prima vista, sembra proprio di vedere uno di quei giochi per Commodore 64, sopratutto se stiamo usando un iPad. Il nostro vascello spaziale che dovremo abilmente pilotare è rappresentato da un grande sprite e gli immancabili alieni nemici sono monocromatici. Lo spazio a quanto pare è trafficato da orde di questi alieni bianchi che sfrecciano da destra verso sinistra, senza la minima osservanza per le regole della circolazione spaziale. Prima appariranno solo pochi mostricciatoli bianchi, piuttosto lenti, ma ben presto ci ritroveremo in mezzo ad una vera e propria bufera di squadriglie aliene che volano velocità impressionate. Naturalmente, navigando in senso contrario ci troviamo noi, con una nave spaziale ingombrante, ma veloce nei movimenti, dotata di un'arma a fuoco automatico che dovrebbe aiutarci ad aprire un varco dove poter passare quando lo schermo sarà pieno di alieni che non curanti della nostra presenza, continueranno nel seguire la loro rotta. In caso di collisione con uno di questi esseri simili a meduse, l'alieno non si farà nemmeno un graffio, ma la nostra nave perderà punti  di energia vitale, maggiore sarà il tempo di durata dello scontro, maggiore sarà la diminuzione dell'energia, poichè l'alieno continuerà nel suo cammino come se potesse passarci attraverso. Durante il contatto, sarà necessario spostarsi il più velocemente possibile, altrimenti richieremo di perdere l'unica vita disponibile durante l'intera durata del gioco.
Siamo solo all'inizio!
 La miglior soluzione è quella di abbattere al più presto tutti gli alieni che compariranno, oltre a guadagnare punti, faranno aumentare di una unità il valore del motiplicatore dei punti, visibile nell'angolo alto a sinistra dello schermo. Più il valore sarà alto, più la velocità della navetta crescerà, di conseguenza sarà davvero difficile evitare ed abbattere alieni che aumenteranno considerevolmente di numero. Ne consegue che non è sempre possibile riuscire a colpire tutti i nemici, alcuni di essi, ma a volte molti, riusciranno a raggiungere il lato sinistro dello schermo, sfuggendoci. In questa situazione non perderemo energia vitale, ma pagheremo una doppia penalità: per ogni alieno che riuscirà a scappare, dal punteggio totalizzato saranno tolti ben diecimila punti ed un punto verrà sottratto al valore del moltiplicatore indicato in quel momento. 
Gli alieni. Nessuno conosce da dove siano arrivati, ma il fatto certo è che ci sono e sono in tanti. Esistono fondamentalmente due tipologie di creature aliene: quelle che entrano nello schermo in modo apparentemente caotico, ma purtroppo per noi, è tutto calcolato per sfuggirci o entrare in collisione con il nostro mezzo spaziale ed altri alieni che compaiono in formazione, disponendosi su una fila verticale o su due file orizzontali parallele. I primi, più numerosi, sono anche i più facili da eliminare, infatti un solo colpo dell'arma principale disintegrerà all'istante, tutti gli alieni che si troveranno in traiettoria, fino a quando il proiettile, non uscirà dallo schermo. Contrariamente per gli alieni disposti in fila, un colpo ne distruggerà solo uno per poi dissolversi nello spazio.  Serviranno alcune raffiche ben piazzate per riuscire a sbarazzarsi di queste ostiche creature, che hanno inoltre la capacità di sparare proiettili sferici, decisamente lenti, ma per questo pericolosi, visto che impiegheranno diversi secondi prima di sparire e tenendo anche conto delle dimensioni della nostra nave spaziale tutt'altro che ridotte, ci sono buone possibilità che i colpi andranno a segno, togliendoci dieci punti vita.

Il potente raggio verde.
Anche in Parallax, come nella più classica e conservatrice tradizione dei giochi spara e fuggi, sono presenti dei potenziameti da raccogliere durante il gioco. Per la precisione i power-ups sono cinque, rappresentati da rettangoli grigi con all'interno un simbolo identificativo. Questi oggetti,  basterà investirli con il vascello spaziale per raccoglierli, ci aiutarenno a sopravvivvere più a lungo nel gioco. In fondo servono a questo i power-ups altrimenti che razza di shoot'm up sarebbe senza di essi? Trovando un rettangolo con una croce, si incrementeranno di dieci unità i punti vita, la mezza luna aumenta la frequenza di fuoco dell'arma primaria, il rettangolo dove è raffigurata un'esplosione non è altro che una potentissima bomba che farà esplodere tutto quello che si trova in quel momento sullo schermo, tranne i proietti degli alieni e per fortuna anche la nostra nave. Il power-up con due sfere blu, azionerà per alcuni secondi l'arma secondaria, una sorta di doppio mitragliatore automatico posto nella zona anteriore della nave spaziale, con la proprietà di sparare un'impressionante numero di proiettili contro i malcapitati esserini bianchi. Ultimo potenziameto: un potentissimo raggio distruttivo di colore verde, molto utile per farsi strada quando il numero dei nemici è elevato, rappresentato dal solito rettangolo con all'interno un raggio verde, appunto. In un classico shooter può forse mancare un grosso e grasso mostro da distruggere? Certamente no! Infatti, durante il viaggio spaziale, oltre ad eliminare
Alieni in formazione.
alieni, percorriamo un determinato numero di Parsec (parallasse di un secondo d'arco). Giunti a mille Parsec lo scrolling dello schemo di fermerà per permetterci di fare conoscenza con una creatura dall'aspetto poco attraente, enorme e per nulla ospitale. Un mostro dotato di due tentacoli ed un solo grosso occhio (sempre che sia davvero un'occhio, ma almeno così sembra).L'essere può muoversi solo in due direzioni, alto e basso, restando sempre nella parte destra dello schermo, ma potrà sparare fitte raffiche di proiettili. Come rispedirlo a casa? E' semplice: colpire ripetutamente l'occhio con le tutte le armi che avremo a disposizione, bombe incluse. A questo punto il viaggio riprende, un'altro mostro ci attenderà  dopo aver percorso altri duemila Parsec, sempre se riusciremo ad arrivarci. Allacciare le cinture di sicurezza si parte!















Parallax è uno, di un numero crescente di giochi iOS che hanno contribuito a rinverdire i fasti dei computer a 8-bit: si tratta di una meravigliosa e buonissima fetta di vecchia scuola shoot 'em up . Difficoltà equilibrata, un moltiplicatore di punteggio pulito e una varietà di nemici impegnativi in ondate imprevedibili significa che il gioco non durerà a lungo, ma potrai sempre ricominciare per migliorarti. Altamente raccomandato per tutti gli amanti del retrò shmups.


Appena avviato il gioco, sono rimasto impressionato dalla grafica nel vascello spaziale: un grosso sprite composto da enormi pixel dove le tonalità dei colori sono usati per creare effetti luce e ombra. Era da tanto tempo che non vedevo qualcosa di così meravigliosamente retro, per non paralare dei gli alieni monocromatici. Commovente. Il gioco in se è davvero appassionante, servono solo pochi istanti per farsi prendere completamente da Parallax, con il suo inizio sottotono, per poi improvvisamente diventare frenetico, con alieni che arrivano da tutte le parti, cercando di evitarli e colpirli allo stesso tempo, sperando di trovare rapidamente qualcosa, un power-up, per toglierci al più presto da una situazione critica. La colonna sonora si integra splendidamente con l'azione di gioco completandola. Se proprio vogliamo trovare un difetto a tutti i costi, a mio parere, lo sprite del mostro gigante simile ad una lumaca mutante, non è dello stesso livello qualitativo degli atri sprites presenti nel gioco, ma decisamente al di sotto. Peccato. A parte questa nota leggermente negativa, il prodotto è di quelli che fanno felici tutti gli shooter-maniaci: tutto azione e nessun impiego del cervello! Che cosa aspettate? Per meno di un dollaro Parallax è da acquistare subito, non lasciatevelo scappare! Scaricatelo da qui: Parallax.


 



 


martedì 20 settembre 2011

Retrogamebox © 2011 Prodyon Mobile, $ 1.99, iPhone, iPod touch, and iPad.

The Retrogamebox is a new unique collection of classic arcade and action mini-games with a twist!


Recentemente mi è capitato di osservare uno scaffale pieno di vecchie cartucce, nastri, floppy disk da 5"1/4 di giochi a 8 bit, un'intera "era" videoludica tutta ordinamente posta in bella mostra su quel mobile. Anni indimenticabili di programmi, il loro unico scopo era divertire, partendo da quelli più semplici, non curanti delle grafica e con qualche fastioso "beep" a quelli più complessi, ma tutti trasmettevano e trasmettono ancora una sensazione unica al giocatore, qualcosa da ricordare per sempre.
Immagino che se tutti questi supporti magnetici fossero in una sola scatola sarebbe un bel risparmio di spazio e di tempo per trovare facilmente il proprio gioco preferito. Cosa? Davvero? Qualcuno ha già risolto il problema? Ma certo! Retrogamebox! La scatola per iOS con tanti retro game! Da dove iniziare? In ordine casuale o di dispozione? I giochi possono essere selezionati facendo scorrere ben tre pagine contenenti delle preview dei minigiochi inclusi nella compilation, oppure toccando l'icona per la selezione casuale, riconoscibile da un bel punto interrogativo nero. Mentre decidiamo cosa fare, possiamo anche ascoltare la chipmusic dello schermo di selezione, ovviamente anch'essa rigorasamente retro. I giochi contenuti attualmente nella scatola sono quattordici.

Joe: un'istante prima di essere schiacciato!
PixelJoe è il primo minigioco selezionabile partendo da sinistra, nella schermata iniziale. Cose strane possono capitare, ma vedere cadere dal cielo dei blocchi colorati, non è una cosa che capita di tutti i giorni, ma questo è quello che succede al povero Joe, costretto a correre a destra e sinista per non restare schiacciato da questa strana pioggia e anche obbligato a saltare per arrampicarsi il più in alto possibile sui blocchi caduti a terra. A volte cadono anche alcune mitragliatrici, che dopo qualche istante aver toccato il suolo, iniziano a sparare, tanto per complicare un po' di più la già tragica situazione, ma è anche possibile raccogliere oggetti bonus che daranno poteri speciali, come saltare più in alto e rompere i blocchi con la testa. Una sola vita a disposizione, lo scopo è resistere il più possibile e totalizzare il miglior punteggio prima di venire schiacciati da un blocco, falciati da una mitragliatrice, ma anche uscire dai lati dello schermo è letatale. Il sistema di punteggio del gioco è semplice: si guadagnano punti per ogni blocco calpestato e per quelli distrutti con un colpo di testa, indipendentemete dall'altezza raggiunta.
Attract mode di Bevold.
Secondo gioco seguendo l'ordine di apparizione da sinistra a destra troviamo Bevold. In una specie di autostrada futiristica, muoviamo un mezzo dalla forma mutante, potrà assumere a suo piacimento le sembianze di un quadrato, un rombo, un cerchio o un triangolo. Il mezzo si può muovere solo in direzioni orizzontali, cercando di evitare la collisione con le altre figure geometriche piane che percorrono in senso inverso (o siamo noi contromano?) la strada, pena la perdita di una delle cinque vite. Non tutti gli ostacoli sono dannosi, se colpiamo una figura uguale a quella che controlliamo, riceviamo un bonus di 1000 punti, invece guadagnamo 500 punti per ogni elemento evitato. Al termine di ogni livello apparirà una schermata dove vedremo il bonus punti elargito, dipendente dal numero di figure geometriche amiche colpite moltiplicato per il numero di livello appena concluso. Nei livelli più avanzati, apparirà un nuovo elemento, in continua trasformazione, che non assumerà mai una forma definita, meglio evitarlo per non aver brutte sorprese.
Abbandonando le pericolose strade di Bevold, ben presto ci troveremo a duellare contro un tank nemico in Pocketankz. Dopo aver selezionato se giocare di giorno o di notte, dovremo sparare granate  dosando il tiro e tenedo presente la direzione e forza del vento. I due carri (uno è il nostro e l'altro è controllato dalla CPU) non possono muoversi e non vengono nemmeno danneggiati dai proiettili, ma le bombe cadranno sul suolo scavando delle voragini, facendo sprofondare i mezzi militari nel terreno. Vince chi riuscirà a creare per primo e a far cadere l'altro duellante in un baratro senza fine.
Nessuna gloria per i vinti, che spariranno per sempre, dimenticati nel nulla.

Che tempaccio, piovono meteoriti!
Ora si parte, la nostra destinazione è un pianeta lontano, fuori dal nostro sistema solare, abitato da un  buffo essere alieno viola, con un bel sorriso e occhiali da sole, passa il tempo nel raccogliere stelle cadenti, da qui il nome di questo gioco arcade: Starcatcher. Purtroppo la vita non è semplice sul suo pianeta nativo, infatti è spesso soggetto a piogge di meteoriti. Il buffo alieno sa bene che se verrà colpito perderà la vita, ma la voglia di raccogliere stelle è più forte del pericolo e del proprio istinto di conservazione. Oltre a stelle e meteoriti, dal cielo cadono alcuni oggetti, se racolti, molto utili per difendersi come le "grande stella gialla", che renderà invincibili per alcuni secondi, l'auto-fire, per frantumare meteore a colpi di laser. Altri oggetti daranno, sempre per un periodo di tempo limitato, la capacità di muoversi più velocemente, raddoppiare il valore dei punti guadagnati delle stelle raccolte e delle meteoriti distrutte. Più si resiste nel gioco, più la difficoltà aumenta gradualmente, ma anche il valore in punti delle stelle sarà più alto, facilitando la possibilità di battere il proprio punteggio migliore.
Orange Guy è uno strano robot, imprigionato in un labirinto pieno di insidie, dove la forza di gravità è davvero bassa, quasi assente. Il povero Robot arancione può però fluttuare sfruttando la forza del contraccolpo generata dai suoi mitragliatori installati sulle braccia: se spara in basso, si alza in volo, se spara a destra andrà a sinistra e così via. Non è necessario avere una laurea in fisica per capire come dirigere il robot nella traiettoria voluta. Le armi non servono solo come motori a spinta contrapposta, ma anche per distruggere i nemici che si muovono all'interno del labirino, perchè il contatto con una di queste creature farà perdere una vita e cosa ancora più irritante, ci costringerà a ripartire dal punto di inizio del livello raggiunto. Attenzione anche alle pareti, spesso nascondono pericoli mortali. Riusciremo a percorrere tutti i livelli del labirinto e guadagnare la libertà? Al termine del gioco, ricordatevi di annotarvi il codice indicato in alto nello schermo, servirà nella successiva partita per riprendere il gioco dall'ultimo livello raggiunto, senza dover ricomincire tutto daccapo, oppure potete sempre provare il gioco seguente: Energy Ball.
Per ora la barriera resiste.
Una nuova fonte energetica è stata scoperta, in seguito ad una profonda crisi energetica che ha colpito tutte le nazioni della Terra. Scienziati di tutto il mondo, lavorando insieme trovarono una nuova forma di energia, a detta loro, un'energia sicura e non inquinante. Un nefasto giorno, si verificò un problema: le sfere energetiche per qualche oscuro motivo, uscirono dai loro contenitori ermetici. La possibile catastrofe è innimaginabile e tocca a noi evitarla. Le sfere compaiono dal nulla al centro dello schermo rimbalzando contro quattro barriere protettive che formano una specie di recinto. Caricando le barriere di energia contraria a quelle delle sfere, semplicemente toccandole, esse si dissolveranno al contatto, ma dovremo essere tempestivi, perchè un'istante di ritardo causerà un'indebolimento della barriera colpita e la sfera rimbalzerà contro un'altro punto della protezione. Le sfere compariranno sempre più numerose e veloci, annientandone una riceveremo 100 punti, stesso concetto per gli oggetti bonus, ma se non riusciremo a distruggerla, perderemo 25 punti oltre ai punti barriera. Le quattro protezione partono da un massimo di 100 punti e se una delle quattro dovesse arrivare a zero, il gioco finirà e la catastrofe ecologica avrà inizio.
Passiamo alla seconda schermata, dove il primo gioco presente è Memorama. Dopo aver selezionato il livello di difficoltà e la colonna sonora preferita tra quelle disponibili, ci troveremo di fronte ad uno schermo diviso in quandrati colorati che si illumineranno alternativamente. Dovremo ricordare esattamente la sequenza vista e, toccando i quadrati nella giusta successione, riprodurre tutta la sequenza. In caso di successo, il gioco proseguirà diventanto sempre più difficile con sequenze più lunghe, ma al primo errore, il gioco avrà fine.

Chi me lo ha fatto fare?
Immagino che molti di voi abbiano provato l'esperienza di saltare da un veivolo atterrando con un paracadute, ma per chi non lo ha mai fatto, me compreso, possiamo consolarci con Superdiver.
Il gioco consiste nel lanciarsi da un vecchio aereoplano, cercando di atterrare in un punto preciso, aprendo il paracadute nel momento giusto, guadagnando il bonus punti indicato sotto la piattaforma d'arrivo. Il cielo è trafficatissimo, ci sono gabbiani, elicotteri, nubi minacciose che renderanno difficile la discesa o addirittura faranno precipitare il nostro eroe.  Ben setti livelli di difficoltà selezionabili, tabella dei punteggi migliori e archievements, tutto integrato, senza l'ausilio di GameCenter o Openfeint. Il gioco è piuttosto impegnativo e abbiamo solo una vita a disposizione: piuttosto realistico, non vi pare?
Come realistico è il fatto che i topi siano attratti dal formaggio. In Cheese Attack dobbiamo difendere un pezzo di formaggio, incautamente abbandonato su di un tavolo di legno, dal famelico attacco di un'orda infinita di topi che cercheranno di raggiungerlo e mangiarlo. Toccando i topi gli impediremo di raggiungere il loro gustoso obiettivo. Più saranno vicini al formaggio più punti saranno assegnati. Altri punti bonus potrenno essere vinti toccando i pezzi di formaggio che cadono dall'alto dello schermo. Quando la situazione sembra ormai disperata, un grosso aiuto può essere rappresentato dalle trappole per topi che, come il formaggio bonus, cadono dall'alto. Una volta toccata la trappola, i topi dimenticheranno il formaggio per dirigersi immediatamente verso di essa, ma attenzione, toccandola nuovamente la distruggeremo ed i topi continueranno il loro assedio.

Manca ancora molto alla prossima fermata?
Meglio scappare da questa situazione e farci un viaggetto sulla luna con Moon Twit. Dovremo aiutare un personaggio piuttosto stilizzato, dotato di reattore ad arrivare sulla luna partendo dalla terra. Idea folle? Forse, ma ormai ci siamo,  si parte. Durante il volo incontreremo alcuni ostacoli, alcuni facilmente evitabili altri meno, come uccelli, aeroplani in rotta di collisione ed una volta usciti dall'atmosfera terrestre in prossimità della luna, qaundo la meta è vicina, ci troveremo nel bel mezzo di una serie di asteroidi che non si sa come sono capitati proprio nella zona di spazio dove siamo diretti. Usciti indenni anche da questo pericolo, potremo finalmente scendere sulla superficie lunare. Durante il volo dovremo tenere sotto controllo il livello di carburante, che non dovrà mai esaurirsi e il livello di resistenza agli urti. Fortunatamente, potremo trovare taniche di carburante in cielo, basterà andarle contro per riempire il serbatoio del reattore, stessa cosa vale per gli altri oggetti bonus: passandogli sopra potremo ricaricare l'energia, avere qualche secondo di invincibilità grazie ad una barriera che avvolgerà il nostro temerario personaggio, rendendolo immune agli urti. Capiterà di trovare anche un razzo supersonico di breve durata che ci agevolerà nel raggiungere la nostra destinazione. "Houston we have a problem".

Potrebbe essere peggio. Potrebbe piovere.
Questa è davvero una bella storia,  sembra incredibile e forse è solo il frutto della fantisia di qualche burlone, ma pare che il destino del pianeta Terra sia in mano....Mi correggo: nelle zampe di un orango. Come? Sembra proprio che il presceto per difenderci dalle sconsiderate azioni criminali di uno di scienziato pazzo che come scopo nella vita ha quello di distruggere il mondo aiutato dalle sue mostruose creature aliene. Il nostro supereroe risponde al nome di OingoKong. Il gioco è un classico platform-arcade, composto da quattro stage, sbloccabili solo dopo aver completato il livello che lo precede. Impersonificando un simpatico scimmione, dobbiamo raccogliere un certo numero gli anelli d'oro, chiamati gli anelli della forza, per poter completare lo schema e passare a quello successivo fino a vincere la guerra, rispedendo a casa tutte le malefiche creature. OingoKong può saltare sulle piattaforme presenti sullo schermo, raccogliendo anelli e schicciando sotto il suo non invidiabile peso i nemici, incrementando così il proprio score. Al termine di ogni stage saremo gratificati con un lauto bonus punti. Il nostro difensore dell'umanità non è invincibile, infatti, ogni volta che i nemici entrano in contatto con il peloso mammifero, perderà parte della sua energia vitale, stessa sorte se cade nelle trappole presenti sul terreno.
Lasciamo nella sua impresa OingoKong e passiamo a Cave Escape. Alcune persone, sono disperse all'interno di una caverna estremamente lunga e profonda. Occorre immediatamente un'azione di soccorso, ma cosa e chi mandare all'interno di una caverna? Idea geniale: mandiamoci un mezzo aereo, che potrà recuperare facilmente tutte le persone. Ai comandi di questo futiristico aereo con un solo motore a reazione, dobbiamo volare all'interno di una pericolosissima gola rocciosa, evitando di andare a sbattere contro le pareti, altrimenti ci sarà un disperso in più da cercare. L'aereo, nonostate il reattore, tende ad essere attratta magneticamente dal suolo, toccando lo schermo potremo farla risalire, ma appena la pressione del nostro dito cesserà, il veivolo riprenderà a scendere. In questa situazione di scarsa stabilità, dovremo anche scendere tra le rocce a recuperare persone che alla nostra vista si metteranno a correre, complicando esageratamente il recupero. Dopo cinquanta persone salvate è possibile sbloccare la modalità Spooky. che cos'è la modalità Spooky? Non ne ho idea, precipito dopo pochi secondi, il mio record è di una sola persona salvata. Chiedetelo a qualcun'altro e fatemelo sapere, grazie.
Terza ed ultima schermata contenete solo due giochi, il primo è BlowMaster, per uno o due giocatori, dovremo gonfiare come un palloncino un grazioso animaletto colorato e fino a farlo esplodere. A chi gonfia per primo la propria creatura viene assegnato un punto, chi avrà totalizzato più punti al termine del gioco avrà vinto, guadagnadosi lo scalino più alto del podio. Il numero di round e la difficoltà di gioco, sono selezionabili nella schermata del titolo.
Bonus! Ben 400 punti!
Ultimo gioco (al momento)  incluso in questa retro raccolta è Robodroid Deluxe è l'unico puzzle game della raccolta. Entro un determinato tempo, impostabile nella schermata delle opzioni, dobbiamo far cadere dall'alto dello schermo dei robots e posizionarli al suolo nella posizione voluta, cercado di mettere vicini i robots dello stesso tipo. Posizionando tre o più robot in modo di formare una catena, essi esploderanno elargendo 100 punti ogniuno. Guadagneremo punti anche solo facendo scendere le macchine a terra, in questo caso solo 50 punti. Lo scopo è di riuscire a totalizzare il maggior punteggio possibile e scrivere il proprio nome della tabella dei record. Alcuni robot esplodendo rilasceranno una lettera, che se saremo bravi e anche fortunati, andrà a comporre la scritta ROBOT. Molti robot sono sbloccare, tutti con le proprie catteristiche, le loro schede sono archiviate in un database consultabile dalla schermata di presentazione. Siamo giunti alla fine, ma resto sempre con lo stesso dubbio: da dove iniziare? In ordine casuale o di dispozione?




Ma quanti retro minigiochi! Quattordici retrogame in una sola applicazione ed altri ne saranno aggiunti in futuro da Dennis Lenz (è il nome dello sviluppatore che ha creato Retrogamebox) in questa compilation che propone parecchie tipologie di gioco, per appagare ogni genere di giocatore o meglio retro-giocatore-arcade. Così facendo alcuni giochi piaceranno, altri no, alcuni forse, ma nella quantità di sicuro ogniuno potrà trovare qualcosa di proprio gradimento. Devo, purtroppo dire che in Cheese Attack non è previsto il salvataggio del miglior punteggio, anzi, non c'è proprio il miglio punteggo, facendo perdere l'interesse per un gioco molto accattivante. Lo stesso problema, mitigato dalla presenza dei livelli da sbloccare, lo troviamo in OingoKong, davvero una grossa lacuna. Pixel Joe è divertente, ma con una sola vita a disposizione, risulta presto frustante per l'eccessiva difficoltà, problema inverso per Bevold, troppe le cinque vite disponibili, anche se il gioco offre un po' di divertimento, ma a breve termine. Degni di attenzione sono Starcatcher, Energy Balls, Moon Twit e Robodroid Deluxe. Inutile davvero Memorama, anch'esso senza nessun tipo di punteggio e record. Come dicevo, qualcosa piace e qualcos'altro no e qualcosa ancora è da migliorare, ma tutto sommato per i retro giocatori è un tuffo nel passato, dove trovare il meglio ed il peggio dei cari vecchi videogiochi. Come di consueto, eccovi il link dove scaricare Retrogamebox.








Presentation 63%
Opzioni essenziali, ma funzionali. Mancanza del salvataggio dei migliori punteggi in alcuni minigiochi.

Graphics 78%
In generale è buona ed in perfetto stile retro.

Sound 92%
Molta varietà musicale di ottimo livello. Effetti sonori adeguati.

Hookability 66%
Quattordici retro-giochi per tutti i gusti.

Lastability 59%
Alcuni piaceranno, altri no.

Overall 62%
Una retro compilation di classici arcade che racchiude il meglio ed il peggio della storia videoludica.


domenica 11 settembre 2011

Shooting Game KARI © 1997 Saeki Soft - © 2011 Coa Works, $ 0, iPhone, iPod touch, and iPad.

Genuine 2D Vertical Shoot'em up!



Inizianoi guai!
I giocatori di shoot'm up di vecchia data sicuramente ricorderanno, quelli che hanno passato parecchio tempo ad inserire innumerevoli monete in giochi arcade, che hanno respinto i mostri spaziali di Space Invaders, combattuto insettoidi in Galaxian, sconfitto i grezzi alieni di Moon Cresta, sorvolato le Ande annientanto antichi invasori in Xevious e tanti altri classici. Già, i vecchi frequentatore di sale giochi, quegli uomini che possono fieramente affermare:"Ho visto cose che voi giocatori di PlaStation non sapreste nemmeno immaginare", fino a giungiere agli anni novanta, dove non mancavano certamente esempi di ottimi e spettacolari shoot'em up come Gun Lock di Taito e la serie Mascoss di Banpresto (Macross II è uno dei miei preferiti) e l'inferno di proietti di DonPachi e DoDonpachi di Cave. Ci siamo, è proprio qui che volevo arrivare: verso la fine degli anni novanta, per essere precisi era il 1997, faceva la comparsa Shooting Game Kari, completamente gratuito per PC. Il gioco ricalcava la l'azione classica di uno sparatutto bidimensionale a scorrimento verticale dei bei tempi, con grafica e sonoro aggiornati. Ve lo ricordate? No? Nessun problema: Coa Works ha convertito il gioco per iOS, ora però non ci sono più scuse per non conoscere questo nuovo classico.

La corazzata spaziale.
Il gioco è composto da sei stages, a scorrimento verticale, dove i nemici compaionio quasi sempre dal lato alto dello schemo, ma alcune formazioni di astronavi, possono apparire dalla parte bassa dello schermo, proprio alle nostro spalle. La collisione con i nemici non provoca danni, quindi non dovremo preoccupartic di questi mostri sleali, che cominceranno a far fuoco, solo quando saranno a metà schermo. Meglio eliminarli prima. Alla fine di ogni livello dovremo sconfiggere un'enorme Boss, rappresentato da un'astronave-fortezza e nell'ultimo dovremo riportare la pace nel sistema solare riducendo in pulviscolo cosmico l'ultimo cattivone galattico, ma l'impresa sarà piuttosto ardua.

Ma quanti sono?
A bordo di una nave spaziale affronteremo un'esercito invasore composto da numerose navi spaziali, di dimensioni e pericolosità e punteggio variabili. La nostra navetta è dotata di due tipi di cannoni laser: Wide e Vulcan, per sparare a ventaglio o concentrare i colpi in un solo punto, consigliato per eliminare i nemici più resistenti, che solitamente sono anche di grosse dimensioni. La selezione dell'arma può essere automatica o manuale, in base al settaggio che diamo al gioco. Abbiamo una sola vita a disposizione, ma potremo resistere ai colpi nemici, grazie alla protezione di una barriera, che si indebolirà ogni volta che seremo colpiti, ma si ricaricherà del 50% del totale, ogni volta che avremo distrutto un boss. Il livello della barriera è indicato da una barra verticale posta in alto a sinistra dello schermo. Oltre a dare indicazioni sullo stato di salute della nostra navicella spaziale, il livello della barriera residuo sarà tramutato in un bonus punti quando si completa uno stage e se non saremo mai stati colpiti durante tutto il livello, avremo in premio altri 10.000 punti aggiuntivi. Il valore del bonus è moltiplicato per il numero di livelli completati.
I nemici di dimensioni maggiori, possono fruttare enormi quantità di punti, dipende da quanto saremo vicini ad esso nel momento in cui esploderà. Il punteggio base dell'astronave sarà moltiplicato fino ad un massimo di 10 (otterremo il masimo valore del moltiplicatore se saremo proprio sopra al nemico). Questa azione di attacco ravvicinato è spesso pericolosa: alcuni alieni sparano raffiche impressionaniti di colpi e se non saremo abili ad avitarli, il gioco avrà presto fine e non riusciremo a ripostare la pace nel sistema solare.


Più sono grossi più fanno rumore quando esplodono!
Questo gioco è davvero incredibile: non avevo mai sentito parlare della versione per PC, che ho provato dopo aver giocato alla versione iOS, e devo dire che il gameplay è identico all'originale, ma conversione è decisamente migliore sia nella grafica che nel sonoro. Per la prima volta, almeno credo, una coversione è migliore dell'originale. Numerosissimi nemici, azione di gioco classica e belle le astronavi gigantesche che compaiono per tutto il gioco. Sohooter Game Kari, racchiude molte caratteristiche del giochi arcade del passato degli anni 90 e ci sono richiami anche a shooter più datati. Il sistema di punteggio che permette di realizzare più punti se giochiamo in modo agressivo è davvero azzeccato, regalando qualcosa in generale a questo ottimo prodotto. Da non dimenticare che parliamo di un prodotto gratuito, senza pubblicità. Scaricatelo, non fatevelo scappare: Shooting Game Kari.












Presentation 89%
Molte utili opzioni, tre livelli di difficoltà, tutorial, classifiche online.

Graphics 93%
Molti sprites dettagliati, belle le astronavi giganti e le esplosioni.  Ottimi i fondali.

Sound 95%
Belle e coinvolgenti musiche che accompagnano ogni fase di gioco. Effetti sonori tipicamente arcade.

Hookability 95%
Shoot'm up classico, intuitivo e divertente.

Lastability 92%
Sei stages da completare, un livello di difficoltà da sbloccare, impresa non facile, ma coinvolgente.

Overall 94%
Ottima conversione di uno shooter che riprende lo stile degli anni 90, paradossalmente migliore dell'originale e non costa niente.

sabato 3 settembre 2011

P1XL Party - Retro Minigames! © 2011 P1XL Games, $ 0.99, iPhone, iPod touch, and iPad.

Retro Minigames!
Immagino sia capitato a tutti o se non ancora vi è capitato vi capiterà di sicuro di trovarvi ad un ricevimento, ad una festa, o qualunque altra situazione dove lo scopo è il divertimento, ma purtroppo l'atmosfera è tutt'altro che divertente. Già, serve qualcosa per cambiare la situazione, magari andando indietro con la memoria è possibile trovare una soluzione. Vediamo, se proponessimo a tutti di giocare ai vecchi videogame del passato riadattati per i sistemi portatili di Apple? Può essere un'idea, ma sì! E' di certo una buona idea! Allora ecco a voi, Ladies and Gentlman, P1XL Party! Una raccolta di minigiochi presi dal Commodore 64 e convertiti per iOS, con l'aggiunta di un gioco originale in stile Atari 2600.

Il primo gioco in ordine di disposizione nella schermata di selezione dei minigiochi è Splatform.
Salta, salta...Nel vuoto!
Sviluppato nel 2002 da Robin Harbron, partecipò e vinse la "Minigame Programming Competition". Graficamente e gameplay sono riprodotti esattamente come in origine fino all'ultimo pixel. Lo scopo del gioco è quello di guidare una faccina rotonda, facendola rimbalzare sulle piattaforme presenti, raggiungendo la meta finale per completare la fase di gioco, con il minor numero di salti possibili e cinque vite a disposizione. Lo schermo scorre orizzontalmente, in avanti e indietro, dipendentemente ai movimenti imposti alla simpatica pallina. Mancando una piattaforma, si perderà una vita, e la povera faccia-palla precipiterà nel vuoto.
Wanderers, invece è un gioco d'avventura RPG in 2D. Impersonificando un cavaliere medioevale, la missione è quella di riportare nel castello le sette figlie del Re, che per qualche motivo hanno deciso di inoltrarsi ed esplorare le terre del regno, andando tutte in direzioni diverse. Il regno è infestato da ogni genere di malefiche creature, come orchi, serpenti giganti e draghi. Durante la ricerca sarà possibile trovare alcuni oggetti, come ad esempio delle pozioni magiche che rigenereranno l'energia vitale, stivali per correre più veloci, armature per resistere maggiormente agli attacchi dei mostri.
Vieni via! Non vedi come ti guarda?
Normalmente le pozioni sono sparse sul terreno, contrariamente, i restanti oggetti sono racchiusi in un baule, spesso posto in una zona impervia, che per essere raggiunta farà perdere preziosa energia vitale.
Le figlie del Re, una volta trovate, ci seguiranno senza discutere, fino al castello. Non è possibile portare a casa più di una potenziale principessa alla volta. Giunti al castello, si dovrà riprendere la ricerca, per tutte le figlie ancora a passeggio per le insicure terre del regno, ancora meno sicure al calare della notte. Durante i combattimenti contro i mosti, in caso di vittoria guadagneremo alcune monete d'oro, che serviranno per scalare la classifica online dei migliori giocatori, se invece dovessimo esaurire tutti i punti salute, il nostro cavaliere riposerà in pace in eterno.
Wanderers è l'evoluzione di due giochi simili per C64. Il primo del 2001 chiamato Minima, ed il secondo, Minima reloaded, del 2003. Anche questi due giochi hanno partecipato alla  "Minigame Programming Competition" categoria 2k e 4k, sviluppati da  Robin Harbron (questo nome l'ho già sentito).

Il terzo gioco convertito da C64 per iOS è Marz, che partecipò nel 2003 alla  "Minigame Programming Competition" categoria 1k, sviluppato anche questa volta da Robin Harbron (inizio ad avere un forte sospetto). 
Raid Over Mars!
Rispetto all'originale, la grafica è stata completamente ridisegnata, mantendo comunque una stile tipicamente da "Commodore 64", ma il gioco è lo stesso: a bordo di un esploratore spaziale, in missione su Marte, improvvisamente ha un guasto al motore e perde quota. E' necessario un'atterraggio di emergenza sul pianeta, ma ben presto ci rendiamo conto che non ci sono zone dove è possibile scendere, perché la superficie di Marte è completamente rocciosa.
Grazie alle bombe in dotazione, l'esploratore spaziale potrà disintegrare le rocce e crearsi un'area d'atterraggio. La navetta spaziale si muove da sinistra a destra per lo schermo, arrivata in fondo, ricomparirà nel lato di sinistra del display, perdendo gradualmente quota. Ad ogni passaggio, si sganceranno bombe per abbassare l'altezza delle rocce ed evitare un'impatto fatale. Un bonus punti viene elargito a fine livello, in funzione del tempo impiegato a ripulire l'aera. Ogni fase è composta da cinque aree.
Due palline in basso a sinistra e una in alto.
Quarto ed ultimo, al momento, gioco presente nella collezione è un minigioco originale: Bounced. Realizzato da P1XL, non più una conversione e non più dedicata al C64, ma grafica e sonoro sono tipiche di una'altra gloria del passato, l'Atari 2600.  Lo schermo è diviso in quattro zone, con all'interno delle palline che rimbalzano ogni volta che sbattono contro un parete. Il compito del giocatore è quello di mandare il numero di palline esatto nel settore corretto. Ogni quarto di schermo, ha un numero che indica quante palline devono essere presenti per completare il livello. Le palline possono passare da un settore all'altro, attraverso una via di fuga delle pareti che tagliano in verticale e orizzontale lo schermo, muovendole avanti e indietro cercando di indirizzare le sfere al posto giusto. Ogni livello ha un tempo limite, scaduto il quale il gioco finirà, altrimenti, se avremo successo si tramuterà in bonus punti. Avanzando di livelli in livello, il numero di sfere aumenterà, di conseguenza, più arduo sarà il compito. Dimenticavo: Bounced è stato programmato da Sam Washburn e ovviamente da  Robin Harbron, i programmatori di P1XL.




Menù di selezione.


Davvero una bella sorpresa e una buona idea riproporre dei minigiochi per C64 su iOS, con diversi miglioramenti. Una raccola che può soddisfare i giocatori più classici, con la presenza di giochi platform, shoter, RPG e il bellissimo Bounced, che integra strategia ad azione arcade dedicato ai i sostenitori dell'Atari 2600. Splatform è molto divertente, anche se lo trovo un po' troppo difficile,resto dello stesso parere anche giocando con la versione originale per C64. I giochi sono identici, tranne per la colonna sonora inserite nella nuova versione. Wonderers è un RPG poco impegnativo, dove ben presto si riuscirà a completare il gioco, ma comunque degno di nota. A mio avviso Marz e Bounced valgono da soli il prezzo della raccolta.
Per i Commodoriani e retrogamers in generale, P1XL PixelParty è un'acquisto obbligato, ma vista la varietà di giochi presenti in questa minicompilation, certamente potrà piacere anche ad altri giocatori. Scaricate la raccolta da qui: P1XL Pixel Party Retro Minigames.







Presentation 91%
Tante opzioni, simpatico menu iniziale e buone le descrizioni dei giochi.
Graphics 98%
La riproduzione di grafica a 8-Bit per C64 e Atari 2600 è perfetta. 
Sound 87%
Chiptune music e classici effetti sonori.
Hookability 86%
Retro minigames Party: per tutti i gusti.
Lastability 71%
Minigiochi semplici e simpatici che di tanto in tanto è sempre piacevole giocare.
Overall 82%
Un bella collezione di giochi provenienti dal passato (non troppo remoto) convertiti in modo eccellente per iOS.